La Regione Basilicata attraverso la propria Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente (S3) ha delineato il proprio orizzonte di sviluppo imprenditoriale e di ricerca per i prossimi anni. Lo ha fatto coinvolgendo gli attori locali e nazionali con una strategia chiara, credibile e con il coraggio di fare scelte precise. L’obiettivo primario, l’unico che possa assicurare non solo l’efficacia delle azioni, ma lo loro efficienza negli investimenti previsti, è quello di collegare il sistema della ricerca e del trasferimento tecnologico con quello produttivo e sociale, rendendo concreta l’innovazione tecnologica anche attraverso pratiche di innovazione sociale. Partendo dall’analisi del contesto territoriale, analizzando una pluralità di dimensioni, di criticità e di vocazioni locali, si è optato per la specializzazione in cinque aree prevalenti: Aerospazio, Bioeconomia (agrifood e chimica verde), Automotive, Industria Culturale e Creativa, Energia.

Sviluppo Basilicata è una società per azioni in house alla Regione Basilicata, unico azionista. Opera quale società finanziaria regionale a sostegno della creazione, dello sviluppo, della ricerca, della competitività e dell’internazionalizzazione delle Micro Piccole e Medie Imprese (MPMI)  e del territorio della regione Basilicata.

Per il conseguimento di tali finalità la società concorre all’attuazione dei programmi regionali e locali di sviluppo economico, sociale e del territorio nell’ambito della programmazione economica e territoriale della Regione Basilicata e svolge, nel quadro della politica di programmazione, attività strumentali alle funzioni della Regione Basilicata aventi carattere finanziario e di servizio.

In particolare l’attività di Sviluppo Basilicata riguarda la gestione di fondi, finanziamenti, attività strumentali, quali Microcrediti, Fondo regionale di Venture Capital, Fondo di garanzia per le PMI, Tranched Cover, Fondo di Garanzia per il Circolante delle imprese, Sovvenzione globale Fondo di Capitale di rischio -  Incubatori di impresa – partecipazione a programmi comunitari.

Nata dalla collaborazione di un raggruppamento di imprese che operano da anni nel settore della consulenza strategica e dell’innovazione: PwC, Noovle, I3P, Reti e Fleurs International.

Il progetto si inserisce all’interno delle iniziative che la Regione Basilicata ha voluto mettere in campo nell’attuazione della “Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente” (S3), volte a favorire la crescita del livello di competitività del sistema produttivo e del sistema della conoscenza regionale principalmente nelle cinque aree di specializzazione individuate: Aerospazio, Automotive, Bio-Economia, Energia, Industria Culturale e Creativa.

T3 Innovation ha il compito di fornire servizi di consulenza strategica e gestionale in materia di trasferimento tecnologico a tutti gli attori dell’ecosistema dell’innovazione lucano: imprese, operatori della ricerca, inventori, startup.

L'Università degli Studi della Basilicata è istituzione pubblica di alta cultura che concorre alla costruzione dello Spazio europeo della ricerca e dell’alta formazione e ha per fine primario la promozione e lo sviluppo della ricerca, l’elaborazione e la trasmissione delle conoscenze, anche attraverso l’alta formazione e l’apprendimento permanente nei campi della cultura che essa promuove.

Garantisce ai singoli professori e ricercatori e ai gruppi di ricerca l’esercizio della piena autonomia nell’organizzazione della ricerca, sia per i temi sia per i metodi, nonché la possibilità di accedere ai finanziamenti e di utilizzare le strutture, gli strumenti e quant’altro necessario allo svolgimento delle attività.

Sostiene e promuove i singoli professori/ricercatori o gruppi di ricerca (dottorandi, assegnisti, etc.) che concepiscono e sviluppano un'idea di business ritenuta commercialmente sostenibile. Lo fa da un lato valutando la possibilità di partecipare direttamente al capitale sociale (spin off universitaria), oppure mettendo a disposizione spazi, attrezzature e personale nonché specifici servizi atti a coordinare e gestire i processi di gestione dell’innovazione (spin off accademica). 

Tutela, garantisce e valorizza la proprietà industriale, attraverso il  Brevetto, quale strumento giuridico con il quale viene conferito a chi ha realizzato un'invenzione il monopolio temporaneo del suo sfruttamento economico. 

Con apposito regolamento disciplina l’attuazione dei principi dell’accesso pieno e aperto ai dati e ai prodotti della ricerca scientifica, incentivandone il deposito nell’archivio istituzionale e la comunicazione al pubblico, nel rispetto delle leggi concernenti la proprietà intellettuale, la riservatezza e la protezione dei dati personali, nonché la tutela, l’accesso e la valorizzazione del patrimonio culturale.